Descrizione
Papa Francesco, nel “Discorso ai membri della Congregazione di San Giuseppe”, il 17 marzo 2023, riguardo ai Santi Sociali dell’Ottocento piemontese ha detto: «A me fa pensare tanto questo tempo, lì, nel “fuoco- – diciamo così -, nel centro della massoneria, a Torino, nel Piemonte, tanti santi, tanti! E dobbiamo studiare perché […] proprio nel centro della massoneria e dei “mangiapreti-, i santi, e tanti, non uno, tanti». San Giuseppe Cafasso è stato un formatore dei sacerdoti piemontesi e ha ispirato e sostenuto molte delle loro opere sociali. Tra i santi da lui accompagnati nei discernimenti ci sono figure quali san Giovanni Bosco, il beato Clemente Marchisio, il beato Francesco Faà di Bruno, don Giovanni Cocchi, don Francesco Bono, don Domenico Sartoris, don Gaspare Saccarelli, don Pietro Meria, don Lorenzo Prinotti, la venerabile Giulia Falletti di Barolo e altri. San Giuseppe Cafasso è stato canonizzato da papa Pio XII il 22 giugno 1947, insieme a due gesuiti, Giovanni De Britto e Bernardino Realino; il suo carisma di formatore risulta assai vicino a quello della Compagnia di Gesù. Attraverso gli Esercizi spirituali e le figure di don Luigi Guala, del venerabile Pio Brunone Lanteri e di padre Nicolaus Diessbach egli ha attinto direttamente a quell’antico filone di santità. Il presente libro mette in luce gli elementi permanenti dei suoi esercizi spirituali, inserendoli nel loro contesto storico, e propone un percorso di esercizi spirituali nuovo, con passi biblici commentati e note pedagogiche per la preghiera personale.