Descrizione
«Figli di un’etica minore» vede la luce circa tre anni dopo l’indagine svolta nella provincia di Novara , indagine che ha coinvolto un significativo campione di giovani sui temi eticamente sensibili, tra cui aborto, eutanasia, contraccezione, sessualità. Un’indagine scomoda, che evidenzia in modo crudo come quel vuoto educativo, che tutti ormai sono concordi nel denunciare quale prioritaria emergenza sociale, sia frutto da un lato della sostanziale rinuncia, da parte delle tradizionali agenzie educative – famiglia, scuola, Chiesa – a perseguire veri obiettivi educativi; dall’altro della loro scarsa efficacia – per non dire della loro incapacità – nel contrastare la pervasiva cultura anti vita che ha permeato negli ultimi decenni la società intera, in quanto esse stesse vittime di questa cultura.
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