Descrizione
Sapevate che esistono tracce nell’archeologia e nei testi biblici, di una controparte femminile del Dio chiamato yhwh? Conoscete il contesto politico della transizione dal politeismo al monoteismo? Römer utilizza i tesori della scienza biblica per fornire una lettura intelligente dei testi che hanno contribuito a fondare la nostra civiltà e ci mette in guardia dalla tentazione di «negare il lato inspiegabile di Dio». In un momento in cui i fondamentalisti stanno estendendo la loro influenza, questo è un libro essenziale.
«Quando si menziona il Dio dell’Antico Testamento in un gruppo di non specialisti affiora ben presto tutta una serie di idee negative: in particolare quella di un Dio primitivo, le cui caratteristiche sono la collera, la gelosia, l’arbitrarietà (e le femministe aggiungerebbero senza dubbio il “machismo”). Questo Dio, che non sembra proprio essere “politicamente corretto”, viene senz’altro contrapposto al Dio del Nuovo Testamento che sarebbe invece la quintessenza dell’amore, della compassione e del perdono.
[…] Di fronte a tale situazione e nel contesto di un ritorno del religioso, che si caratterizza spesso con letture psicologizzanti o perfino cervellotiche dei grandi testi religiosi dell’umanità, mi pare sempre indispensabile cercare un confronto con gli aspetti inquietanti, opachi o scandalosi della “personalità” del Dio dell’Antico Testamento».
Thomas Römer