Descrizione
Tacciono le campane: il lugubre battere del tamburo annuncia il passaggio degli incappucciati. Fiaccole e simulacri, croci ed effigi, antichi e potenti canti che sprofondano l’anima fino agli inferi perché subito si risollevi. I riti paraliturgici de “Sa Chida Santa” raccontano una Sardegna unita all’Italia per fede e devozione, ma svelano l’atavica dedizione dei sardi al rito della morte e rinascita del dio della vegetazione – Osiride, Dioniso, Attis – così simili a quell’uomo-dio che salvò il mondo in primavera.
Volume fotografico di 96 pagine,con 170 immagini dedicate alle principali manifestazioni religiose della Settimana Santa in Sardegna: da Cagliari a Sassari, da Castelsardo a Iglesias, da Sarule a Bortigali. Le fotografie sono accompagnate da esaustivi testi che partendo dalle origini della Pasqua cristiana descrivono lo svolgimento dei diversi riti paraliturgici propri di “Sa Chida Santa”: dai “Misteri” del Lunedì al rito de “S’Iscravamentu” de Venerdì, al tripudio di “S’Incontru” della Domenica di Pasqua.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.