Descrizione
Potremmo definirli brevi romanzi storici: variazioni sul tema del Poema immortale, digressioni e fantasie in margine a versi tante volte letti e ascoltati. Dall’arcigna eppur amata Firenze, «fior che sempre rinnovella», alle aspre cime dell’Appennino toscoromagnolo con le sue cascate d’acqua rimbombanti in autunno e in primavera; dalle foreste e dai castelli e dagli eremi casentinesi alle severe pietraie della Lunigiana, dal Tirreno azzurro che bagna la sobria e guerriera Genova all’Adriatico verde intravisto dai pini antichi che cingono la regale, misteriosa Ravenna. E lo sdegno superbo di Farinata, e il pianto accorato di Paolo mentre Francesca rievoca le scene del loro amore e della loro morte, e l’inconsolata disperazione di Ugolino, e gli ultimi istanti di messer Bonconte con la preghiera fatta di un solo nome che lo salva,
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.