Descrizione
Partiamo dal mito: Europa, secondo la mitologia greca, era una ninfa, figlia di Agenore e Telefassa, ma nemmeno questo è sicuro. Anche l’etimo è incerto… In verità non conosciamo l’Europa, se ne parla molto perché non si sa bene cosa dire; noi europei abbiamo cominciato a discutere dell’Europa solo a partire dalla Seconda guerra mondiale, ma si dovrebbe studiare il suo lungo percorso da Carlo Magno. Centocinquant’anni fa gli europei erano impegnati a creare gli Stati-nazione, non l’Europa. Non si parlava di un’Europa unita, anzi l’Europa era talmente divisa che quando gli europei pensavano alla guerra pensavano alla guerra contro altri europei. La cosiddetta supremazia europea si è sviluppata nel XVIII secolo, quando ci si compiaceva delle rivoluzioni intellettuali dell’Illuminismo e della vittoria della razionalità. L’Europa, cioè l’Occidente, significava progresso e diritti dell’uomo e (più tardi) delle donne. Montesquieu, dopo aver diviso i governi in repubblicano, monarchico e dispotico, afferma che costumi come la poligamia confermano che in Asia “il dispotismo è, per così dire, naturalizzato”. Ora tutto questo è finito. Sassoon sostiene che la Gran Bretagna è tutta sola e l’Europa è più disunita che mai; e questo nel momento in cui il mondo deve fare i conti con Donald Trump. Buona fortuna, Europa!
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.